06.05.08 - Contratti a termine
Il Ministero del Lavoro, con Circolare n. 13 del 2 maggio 2008, fornisce alcuni chiarimenti interpretatitivi concernenti le novità introdotte dall'art. 1, commi da 39 a 43, della Legge n. 247/2007 (di attuazione del pacchetto Welfare del 23 luglio 2007) in tema di contratto a tempo determinato, con la modifica della disciplina prevista dal D.Lgs. n. 368/2001.
I contratti a tempo determinato in corso al 1° gennaio 2008 continuano fino alla loro naturale scadenza, senza nessuna conseguenza per un eventuale superamento del limite di durata dei 36 mesi, salvaguardando i diritti delle parti nei rapporti instaurati sotto la normativa previgente. Per i contratti non in corso alla data del 1° gennaio 2008 ogni sommatoria dei periodi di lavoro effettuati, ai fini della verifica del rispetto del limite dei 36 mesi, si sposta in avanti , a partire dal 1° aprile 2009.
La Circolare precisa che l'attività lavorativa svolta durante il periodo transitorio di 15 mesi, pur rientrando nel calcolo dei 36 mesi e potendo comportare il superamento di tale limite, potrà continuare sino al 31 marzo 2009, senza eventuali conseguenze sul piano della conversione del rapporto a tempo indeterminato